Non è sempre chiaro da cosa derivino i problemi sessuali femminili. A volte sono da ricondurre a condizioni mediche; altre volte a difficoltà sul piano emotivo; altre volte ancora le difficoltà emotive vanno ad aggiungersi alle condizioni mediche.

Qualunque sia la causa della difficoltà incontrata, i vissuti che ne scaturiscono portano a  imbarazzo, vergogna, disagio, tristezza, sensi di colpa.

Cosa si può fare? Lo psicologo può aiutare la donna o la coppia a comprendere perché sia nata questa difficoltà ed accompagnare nel superamento della stessa.

Problemi sessuali femminili più diffusi

DESIDERIO SESSUALE

Le difficoltà sul piano del desiderio sessuale possono riguardare aree diverse:
• fantasie erotiche e desiderio di attività sessuale persistentemente o ricorrentemente carenti o assenti.
• Persistente o ricorrente avversione ed evitamento di contatti sessuali genitali con un partner sessuale.

ECCITAZIONE SESSUALE

I problemi sessuali femminili riguardanti l’eccitazione sessuale si traducono in persistente o ricorrente incapacità di raggiungere o mantenere un’adeguata risposta di eccitazione sessuale con adeguata lubrificazione.

ORGASMO

Quando i problemi sessuali femminili coinvolgono l’orgasmo si verifica un frequente ritardo o assenza di orgasmo dopo una fase di eccitamento normale.

DOLORE SESSUALE

Dobbiamo distinguere tra:

• dispareunia che riguarda un ricorrente o persistente dolore genitale associato al rapporto sessuale;
• vaginismo che consiste in ricorrente o persistente spasmo involontario della muscolatura della vagina che interferisce con il rapporto sessuale.

Dott.ssa Milena Barone – Psicologo Albignasego e Padova