Cosa vuol dire essere neurodivergente?

Circa il 20% delle persone che popolano questo pianeta è neurodivergente o neuroatipico; parliamo di persone che, per un motivo o per un altro, hanno seguito uno sviluppo neurologico più o meno differente rispetto alla media. In altre parole, il sistema nervoso delle persone neurodivergenti si è organizzato in modo diverso, atipico, rispetto alle persone neurotipiche. Le persone neurotipiche sono quelle persone che hanno seguito uno sviluppo neurologico tipico, simile tra loro.

Quando si parla di “Neurodivergenza” ci si riferisce a questa parola come a un termine “ombrello” che include varie persone; ad esempio le persone autistiche, APC (ad alto potenziale cognitivo), ADHD, discalculiche, disortografiche, dislessiche, disprassiche, tourettiche, ecc.
La neurodivergenza è una variante della diversità umana e le persone neurodivergenti hanno punti di forza spesso inesplorati. Non di rado, inoltre, le persone neurodivergenti si distinguono perché hanno prospettive uniche da offrire e talenti.

Purtroppo, anche come risultato dell’interazione tra vari aspetti (che non approfondiremo in questa sede) accade che le persone neurodivergenti si trovino ad affrontare periodi di notevole difficoltà e di sovraccarico che, fortunatamente, possono essere gestiti diversamente se si impara a conoscere il proprio funzionamento e ad agire anche in modo preventivo.

Come psicologa ho dedicato molti anni di studio per comprendere a fondo le caratteristiche della neurodivergenza. Ho completato formazioni specifiche e continuo ad aggiornarmi costantemente, al fine di offrire a chi si rivolge a me interventi personalizzati.

Come lavoro nell’ambito della neurodivergenza?

Il mio approccio si basa sulla valorizzazione delle competenze e delle risorse delle persone neurodivergenti. Credo fortemente che ogni individuo meriti di essere ascoltato, compreso e supportato nel proprio percorso verso il benessere e l’autorealizzazione.
Attraverso una valutazione accurata e un’approfondita, finalizzata alla comprensione delle esigenze individuali, lavoro con le persone per aiutarle a comprendere quale possa essere l’approccio più valido da adottare nelle sfide quotidiane. Cerco sempre di creare le condizioni per un ambiente confortevole -anche a livello sensoriale- sicuro e accogliente, in cui le persone possano esprimersi liberamente ed esplorare in modo sereno le proprie caratteristiche.

Nello specifico, nell’ambito della neurodivergenza, mi occupo di sostegno psicologico, psicoterapia e counselling.